AUSTRALIAN OPEN ci siamo al via stagionale!


E' ormai un classico aprire la stagione agonistica internazionale per la canoa slalom con gli "Australian Open" e guardando gli ordini di partenza c'è la garanzia che assisteremo a delle belle gare. Tanti atleti e di prestigio mentre  gli australiani si giocano i posti olimpici considerando il fatto che questi tre giorni di gare che ci aspettano saranno una delle due prove di selezione per gli "Aussi".  La prossima fra due settimane sempre sullo stesso campo di battaglia ma per gli "Oceania Championships"
Che le gare fossero importanti per loro lo si era ben capito in queste ultime due settimane visto che Fox e Company hanno misurato con parsimonia i loro allenamenti qui sul canale e poco si sono visti in giro a gozzovigliare. Le selezioni comunque fanno paura un po a tutti nessuno escluso e non vanno assolutamente prese sotto gamba.
Veniamo al circuito disegnato dal francese, ma da due anni tecnico della squadra dei canguri, Julien Billaut in compagnia al collega americano Rafael Smolen. Il risultato visto, dopo la discesa dei dimostratori, è quello di un percorso facile e molto fluido. Si parte nel primo salto con una combinazione larga e l'unica incognita è quella di saltare a destra o a sinistra, ma per la verità qualunque decisione che si prenderà non influenzerà molto sul risultato. Altre alternative non ne ho viste lungo il tracciato e come sempre  bisognerà pagaiare bene e senza strafare. Anche al salto una tra le combinazioni più classiche delle classiche: risalita a destra traghettone sulla "maine wave" e discesa bassa da infilare al volo.  La parte centrale è cambiata rispetto gli anni precedenti e c'è una morta in più che regala più continuità. Proprio lì è piazzata una risalita a sinistra. Qualche piccolo problema  potrebbe arrivare verso la fine con l'ultima risalita a destra prima dello scatto finale. Leggermente complicato entrarci bene  visti i due ritorni d'acqua importanti nel dislivello che la precede. Poi  l'uscita deve essere fatta sulla cresta del ricciolo successivo per entrare in velocità sull'ultima porta del percorso con la canoa perfettamente piatta e con le spalle già rivolte a valle. Oggi Campbell Walsh apripista d'eccezione, medaglia olimpica e mondiale e da anni tecnico per la Nuova Zelanda e in particolare per Luuka Jones, è andato ad infilarsi dentro il buco finale che lo ha portato in un attimo sull'altra sponda lasciandolo fuori dalla porta. Ecco questo potrebbe essere il problemino principale per la giornata di domani.

Cliccando qui comunque si potranno avere ordini di partenza e altri dettagli sulla gara, mentre per le foto fate riferimento al mio profilo Facebook e più precisamente qui!  Io come sempre rimango a disposizione per ogni ulteriore chiarimento, non fatevi problemi a chiedere anche se un popolo come il nostro di eroi e santi fatica a sbilanciarsi mettendo nero su bianco o lanciando temi di discussione e approfondimento. Io ci provo sempre, ma con poco effetto evidentemente!

Buone gare a tutti e buon inizio di stagione 2016 anno bisesto e Olimpico

Occhio all'onda!

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