Si inizia l'atto finale della stagione


Ieri il cielo è rimasto tutto il giorno grigio, togliendo colore a tutto ciò che toccava. Manca un solo giorno alla rassegna iridata eppure sembra mancare una vita. Qui è tutto come il cielo... grigio. Tutto a rilento con cambiamenti dell’ultimo minuto per cercare di recuperare il tempo che non c’è più. Mercoledì si inizia con le qualifiche per C2 e K1 donne alla mattina, poi si prosegue al pomeriggio C1 uomini e donne. Dopo l’ondata di piena prevista a partire dalla sera del primo giorno di qualifica fino alle ore 13 di Giovedì entreranno di scena i 95 kayak uomini che si giocheranno i 40 posti a disposizione per passare il turno. Venerdì gare a squadre. Sabato semifinali e finali per C2 e K1 donne. Domenica semifinali e finali per C1 uomini e donne e K1 uomini. Tutto ciò è stato comunicato questa sera al consiglio di gara, iniziato puntualmente... in ritardo! La dimostrazione del percorso domani mattina alla 8, non male per iniziare.
Ieri avrebbero dovuto aprire gli accrediti alla mattina, ma all’ultimo minuto hanno pensato di iniziare al pomeriggio per gruppi e in ordine alfabetico. Quello che non mancherà certamente sarà birra e cibo visto che nell’angusto spazio aperto al pubblico hanno piazzato ben cinque tende con tanto di spine per la birra e mega grigliate. L’area in queste ore pullula di gente che si adopera a sistemare ogni cosa, gli atleti piano piano sono spariti o diventati assai rari, preferiscono restare nelle rispettive camere a cercare concentrazione e a riposare le stanche spoglie in attesa di catapultarsi fuori dalla bocca di fuoco che li sta aspettando uno ad uno.
A disegnare i percorsi - qualifica e semifinale, finale - sarà la terna magica formata da un francese, un tedesco e una inglese. Tranquilli non voglio raccontarvi una barzelletta ... volevo solo erudirvi su chi è stato chiamato a tracciare qui a Tacen. Saranno in sostanza i componenti del bording dell’ICF di slalom e cioè il suo presidente Jean Michel Prono, con i due delegati e cioè Thomas Schimdt e Helen Reeves. Staremo a vedere che cosa ci combinano i nostri tanto amati amici della commissione slalom internazionale.
Cerimonia d’apertura molto scarna con due balletti, una canzone, e un’esibizione dei Devill Dunkers. Dire che il discorso del sindaco di Ljubljana, Zoran Jankovic, è stato campanilistico è poco, ha concluso con: “speriamo che rimangano qui tutte le medaglie di questi mondiali, visto che siamo perfetti come organizzazione e come atleti”.
Fatto increscioso per l’Italia canoistica è stato che nessun rappresentante fosse presente alla cerimonia d’apertura: la bandiera tricolore è stata portata da un ragazzino dell’organizzazione! Tutte le altre nazioni sono state orgogliose di essere presenti e di aver fatto sventolare al cielo il vessillo nazionale portato da un atleta con orgoglio e piacere. Evidentemente i tecnici hanno preferito passare la serata altrove snobbando un atto dovuto per rispetto dei colori che rappresentano e per onorare coloro che stanno mettendo impegno, tempo e soldi nel nostro sport.

Occhio all’onda!

Tacen, 7 settembre 2010 - GIORNATA DI APERTURA DEI 33^ Campionati del Mondo di
Canoa Slalom

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